I Top 5 regali yogici di Natale

Natale è arrivato e se stai cercando di capire cosa regalare a un amico o a un familiare che ama andare alle lezioni di yoga, dai un’occhiata alle opzioni che propongo in questo post. Regala loro qualcosa che useranno sempre, e che forse non avrebbero pensato di riuscire a comprarsi da soli.
Ecco 5 idee regalo perfette per gli amanti dello yoga.
- 1.Yoga wheel: la Yoga Wheel è l’accessorio yoga perfetto sia per principianti che per praticanti avanzati. La Yoga Wheel vi aiuterà a estendere la vostra gamma di movimento e sbloccare nuove pose e possibilità portando più in profondità nelle pose e più in profondità negli allungamenti. E’ uno strumento incredibile anche per aiutare ad aumentare il flusso di sangue verso specifiche parti della colonna vertebrale. Questa ruota ti consentirà di stiracchiarti in modi che non sapevi di poter fare.

Ohana Top by ETTA
- 2. A cool sport Bra: e qui ritorna la mia fissa per lo yogawear. Il leggings è ovviamente un ottimo regalo e ne ho parlato ampiamente nel post precedente Il leggings a chilometro zero; ma anche il top ha la sua importanza. Quando pratichi yoga, è necessario un reggiseno sportivo. Fortunatamente, lo yoga non richiede reggiseni sportivi pesanti con tonnellate di supporto, quindi è un buon momento per indossare pezzi graziosi che potresti non essere in grado di utilizzare durante la corsa.
- 3.Yoga Mat: Non c’è niente di peggio che scivolare sul tappetino da yoga mentre cerchi di respirare profondamente nel cane all’ingiù. Quindi, quando acquisti un tappetino, l’importante è che ci sia sempre “grip”, aderenza e che il tappetino sia possibilmente antiscivolo. Se sei un principiante, assicurati che il tuo tappetino sia abbastanza imbottito. Quando sei appena agli inizi, aumentare la tua forza richiede un po’ di tempo, quindi assicurati che il tappetino sia pronto ad aiutarti lungo la strada. On line si possono trovare tappetini di tutti i tipi e materiali: leggeri da viaggio, senza PVC e fatti con materiali naturalissimi come il sughero, double face, con stampe bellissime, etc.
- 4.Yoga Mala: Amiamo indossare il nostro yoga, dalle magliette ai tatuaggi ai gioielli che esprimono la nostra devozione alla pratica. le mala, sono composte da 108 grani più una perlina “guru” tradizionalmente usata per la meditazione e la preghiera, sono la più recente tendenza nello yoga indossabile, con i designer che realizzano collane di mala che combinano rudraksha e pietre preziose: si dice che ogni gemma abbia proprietà, energie e significati diversi. Ci sono molte teorie dietro il significato del numero 108, che è stato a lungo considerato un numero sacro nell’induismo.Il numero 1 sta per Dio, l’universo o la sua più alta verità; 0 indica la vacuità e l’umiltà nella pratica spirituale; e 8 rappresenta l’infinito e l’atemporalità. Il numero 108 analizzato simbolicamente:
1 = bindu (simbolo della condizione germinale): è il punto dal quale inizia la creazione e si sviluppa la molteplicità;
0 = sunyata (la qualifica di vuoto): il vuoto, quello stato da raggiungere se ci si vuole liberare dal Samsara (ciclo perenne del divenire; trasmigrazione; corso dell’indefinita successione di nascita-vita-morte-rinascita);
8 = ananta (senza fine): è l’infinito, il senza fine.
- 5.Mindfullness books: I libri da colorare per adulti sono un modo per sbarazzarsi di stress, relax e far fluire la creatività; proprio come fa lo yoga. Nelle librerie se ne trovano di tutti i tipi, mandala, paesaggi, figure geometriche, piante, etc.. Il primo a intuire il grande potenziale benefico dei mandala per curare alcuni disturbi della mente è stato uno dei pionieri della psicologia moderna, Carl Gustav Jung. Egli infatti studiò questi simboli per oltre 20 anni e pubblicò 4 saggi illustrando le loro potenzialità. L’Art Therapy ha fatto tesoro di queste informazioni e utilizza questi disegni per aiutare a ritrovare la calma, la serenità e l’equilibrio, dimenticando per un momento le ansie e la frenesia della vita quotidiana.
Io sono sempre stata innamorata dello yoga perché in fondo non hai bisogno di niente per praticare. Che tu abbia il tappetino o no, o gli yoga props a portata di mano, non importa veramente. A volte una bella pila di libri possono essere un ottimo sostituto per il mattoncino, per non parlare dell’utilizzo del calzino in posizioni come Gomukhasana o Supta kurmasana. Certo per le asana un pò di spazio per muoversi su una superficie pulita e non troppo fredda o calda sarebbe l’ideale. Ma la realtà è che per fare yoga abbiamo bisogno solo ed esclusivamente di noi stessi e della nostra completa presenza ed è la cosa più difficile da ottenere.
Buon Natale a tutti.